Buon lunedì cari amici!
Iniziata bene la settimana? Qui con il brutto tempo, il raffreddore che mi perseguita ed un invitante secondo appuntamento dalla dentista, quest'oggi alle 17 e 30... fantastico!!!
Rallegro e rassereno un po' questo mio uggioso dì, mostrandovi un bellissimo paio di orecchini ricevuti alla Befana, dal mio fantastico fidanzato (di cui vi ho dato una piccola preview sul
mio profilo e sulla
pagina Facebook di Un bijou pour TOUS les jours). Scelti da lui ed approvati al 100% da me ^-^!!!
(EN: Happy monday dear friends!
Start well this week? Here with bad weather, a cold that haunts me, and a second, inviting, appointment at the dentist today at 5:30 PM... fantastic!
Rejoice and soothe this my gloomy day, showing you a beautiful pair of pendant earrings, received at the Epiphany, from my fantastic boyfriend (of which I've given you a little preview on my profile and on the Un bijou pour TOUS les jours Facebook page). Chosen by him and approved 100% by me ^-^!!!)
Gli orecchini sono piuttosto lunghi, misurano poco meno di 10,5 cm, e sono realizzati in argento con elementi in giada intagliata verde chiaro con sfumature rosee (con una bellissima trama arabesque), e rametti di corallo rosa.
(The earrings are quite long and are made of silver, with carved jade elements in light green with pink shades (with a beautiful arabesque plot) and sprigs of pink coral.)
Alcuni interessanti cenni sulla giada:
[La giada è una pietra ornamentale e non propriamente un minerale, quanto piuttosto un insieme di particolari minerali silicati (giadeite e nefrite) distribuiti in una struttura fatta da granuli molto fini e fibre intrecciate.
Il colore è raramente uniforme: su un fondo bianco o bianco-grigio si
confondono lievi sfumature rosate, lavanda, violetto o più spesso verde
smeraldo o verde chiaro per effetto della presenza di cromo.
Il nome giada deriva dallo spagnolo pedra de ijada, ossia “pietra dei fianchi”,
dato il suo tradizionale potere benefico sui lombi e sui reni, e
risale al tempo della conquista spagnola dell’America centrale, dove
questa pietra era molto apprezzata e lavorata finemente.
Nell’antica Cina era una pietra sacra usata per
fabbricare le urne, in quanto si credeva che avesse il potere di
impedire la corrosione e di scacciare gli spiriti maligni.
Nella
letteratura cinese tradizionale, l'oro e la giada sono spesso
menzionati insieme, e sono considerati simboli di ricchezza. Anche oggi, il prezzo della giada di buona qualità non vale meno di un pezzo d’oro dello stesso peso.
Confucio (551 - 479 A.C.) afferma che la giada possiede undici virtù,
tra cui la benevolenza (è dolce e lucida al tatto), la fedeltà (non
irrita mai la pelle), l’educazione e la sincerità (un difetto nella
giada non si nasconde mai). La cultura confuciana predicava inoltre che
un uomo doveva definire i suoi modi e la sua condotta in accordo con
le virtù della giada.]